Esistono svariate motivazioni per rivolgersi ad un investigatore privato, vediamo come orientarsi per scegliere quello più adatto alle nostre richieste.


Dimentichiamo la simpatica signora che scopre il colpevole nei romanzi gialli ed anche l'ombroso detective al centro di fantasiosi intrighi: l'investigatore privato è un professionista al quale a ciascuno di noi potrebbe capitare di rivolgersi per un'infinità di ragioni.

I principali motivi potrebbero essere una presunta infedeltà matrimoniale (o prematrimoniale) le indagini sull'assenteismo dei dipendenti, dal monitoraggio di figli adolescenti alla ricerca di testimoni che possono aver assistito ad un incidente, dalla consulenza per migliorare la sicurezza personale o informatica ai sistemi anti taccheggio e questo solo per citare alcuni dei tanti servizi offerti dalle agenzie di investigazione.

Già da questo parziale elenco comprendiamo che ogni persona potrebbe, prima o poi, avere necessità di rivolgersi ad un detective privato per risolvere problemi legati alla vita personale o professionale e diviene allora fondamentale scegliere un investigatore preparato nelle indagini, in possesso dei requisiti di riservatezza ed onorabilità ed autorizzato dalla Prefettura a svolgere una professione particolarmente delicata, nonché interessante.

L'esperienza è certamente un aspetto importante, così come la prima impressione che nasce in occasione dell'incontro con l'investigatore al quale è necessario confidare aspetti intimi e pertanto si rivela imprescindibile la fiducia.

Anche l'aspetto economico è importante, seppure quando si tratta di indagini volte a far luce su una questione intricata e a dare risposte a domande assillanti non ci si dovrebbe far guidare esclusivamente dalla ricerca del risparmio, ma pensare all'investimento che si sta per compiere, giudicando positivamente un detective che illustri in modo chiaro le proprie tariffe.

Esperienza, professionalità e serietà sono, infatti, le caratteristiche essenziali che dovrebbe possedere un investigatore privato e se non si è pienamente certi della scelta è preferibile non firmare il mandato professionale con il quale si incarica il detective di svolgere le indagini per nostro conto, riservando il tempo di consultare anche un altro investigatore.